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cattive pratiche
galleria di errori e ORRORI della lotta irrazionale ai colombi urbani
cerco immagini e video per questa galleria, mandami anche 2 Giga di file con wetransfer.com​​ scrivendomi a rondonecomune@gmail.com 
IMPORTANTE: questo sito e monumentivivi.it  non useranno queste immagini per solleticare una reazione epidermica sulla gente ma per VALUTARE E FAR CAPIRE la casistica dei brutti risultati e di offrire dalle nostre pagine web e dai nostri documenti tecnici i consigli per le BUONE PRATICHE.  Grazie perciò per ogni contributo e mi raccomado di associare a immagine/video un file di TXT o DOC etc.. con le annotazioni che servono per quel caso e cioè: autore segnalazione, suoi recapiti mail e telefonici, località precisa, spiegazione, data, etc...
Ciao​

Carpi, 2001. Rondine trafitta da aghi messi sul suo posatoio abituale nella zona dei nidi dei portici del centro storico (​Oasi La Francesa WWF)
Visceglia M. 2013. Rondone trafitto da aghi inseriti nelle buche della cattedrale di Altamura.
vedi dettagli e altre immagini su
​​https://materanatura.blogspot.com/2013/09/come-uccidere-i-rondoni-con-i.html?m=1&fbclid=IwAR3nrHx4za89ykPIR3SQWI6vbDmM-20gv8KcsLPd9L4tZCTcH55wPUYnRZo

vedi anche ​immagini e note per il caso di Firenze
http://www.greenreport.it/news/aree-protette-e-biodiversita/le-trappole-per-i-piccioni-uccidono-le-rondini/#prettyPhoto
Ferri M. Buca pontaia con rete ed ago. Spreco a parte,
chissà cosa ci sarà stato sepolto? 
La risposta in genere è invariabile: ci abbiamo guardato e non c'era niente. Chiedetegli che metodi usano per controllare e quali specie animali ricercano ...
Gelati A., 2014.  Rondone pallido contro rete che chiude la cavità che stava usando
Ferri M, aprile 2016.  Una rete messa per impedire al'ccesso ai colombi ...che però blocca all'interno i pulli in allevamento ...e fa impazzire i genitori che cercano di imbeccarli. Ma poi moriranno di sete e fame. Pensarci prima di metterla no eh? Segnalata subito al parroco che ha provveduto a far rimediare ... 
Gelati A., 2007 .  A sx una buca pontaia già chiusa ermeticamente e a dx unapoco distante che era ancora libera , ispezionata con lampada che evidenzia un colombo in cova. Gli operai e responsabili di questo cantieri sostengono che NON HANNO mai trovato nulla nelle buche che hanno chiuso. Figuriamoci....   Chiedetegli se hanno una procedura, se è scritta e che esiti hanno avuto fin al momento del vs intervento...  Clikka sulle immagini per ingrandirle
Ferri M., 2014. Questa bella facciata di chiesa nel centro di Chioggia era già tutta ben <murata> quando nel 2015 un cantiere riaperto per una urgenza poteva lasciar sperare di potere riaprire le buche ....  non vi dico come hanno accolto la mia proposta il responsabile dei cantieri della Curia ed anche S.E. il Vescovo al quale mi ero successivamente rivolto per lamentarmi del modo col quale ero stato trattato....  
Ferri M. 2007-2016.  dal coppo libero e senza grondaie alle più <sofisticate>  (si fa per dire)  chiusure
... MASSA,  PALAZZO DELLA BIBLIOTECA, foto di ​Lavina Stanila
rete elettrostatica anticolombo, dovrebbe allontanare gli uccelli ma qui abbiamo due colombi morti attaccati 
con una zampa contratta  sui fili. 
Ferri M, giugno 2016.  Una rete messa contro i colombi, su tutta una parete per essere certi di intercettare ogni nicchia. Maglia direi 5x5 cm  e quindi dovrebbe essere sicura ma i rondoni si impigliano ( e non solo loro)
nefasta colombofobia ​!

​1 - Chiudere buche pontaie e fessure per <allontanare> i colombi? Sembrerebbe in apparenza sensato ed è stato consigliato da manuali sulla gestione del colombo urbano. Ma si tratta di una <leggerezza> insensata frutto della imperante ed approssimativa <colombofobia> che non solo spesso seppellisce vivi  anche i colombi e i loro pulli ma fa tante vittime anche tra rondoni, piccoli passeriformi, chirotteri, gechi... e sottrae siti riproduttivi per sempre.  I colombi hanno una dimensione e un comportamento precisi e basta tenerne conto per escludere solamente loro senza fare danni.   <Tanto non c'era niente dentro> sostengono proprietari e ditte che lavorano così male, <a pera>. Peccato però che dentro quelle cavità non ci guardino neanche e non abbiano neanche una procedura dimostrabile e validata per garantire che un esperto controlli le buche col metodo adatto, prevenga o risolva eventuali danni ad animali.Quindi va sempre a finire che gli operai seppelliscano vivi animali di cui neanche si accorgono perché colombi, rondoni, pipistrelli, gechi spaventati sono  rintanati nel buio più profondo. Vedete cosa succede invece quando ci si fa guardare da degli esperti (es.: Campanile del Duomo, Torino, 2018).
Il risultato di un lavoro dagli effetti crudeli e contro Natura,<a pera>, è un <muro morto>  con tutte le buche sigillate come il frontale della Chiesa di Chioggia qui a lato, che tra l'altro ha quasi cancellato la <lettura> delle buche pontaie...un effetto scorretto ed antiestetico. E con un <muro morto> che nasconde agli occhi e alle coscienze gli animali seppelliti vivi: un festival dell'ignoranza!  Ma ora in letteratura e nei casi concreti tutti possono seguire il principio della riduzione selettiva: vedi figure a lato per <piccole buche> e grandi buche>.  
​   Un caloroso <grazie> però a quelli che aderiscono alla <riduzione selettiva> e a quelli che addirittura hanno riaperto le buche che avevano già chiuso (vedi: Pusterla di S. Ambrogio a Milano, tirre Garisenda di Bologna etc...) o modificato il fissaggio dei coppi per lo stesso motivo (Milano, Brescia, Campiglia M.a, ...).   Per inciso: rispetto alla chiusura totale, la chiusura selettiva costa SEMPRE di meno, a volte tanto di meno da non essere quantificabile nei materiali. E se un progettista vi mostra un artificio costoso ed elaborato  che darebbe buoni risultati selettivi, diffidate già solo per <costo ed elaborazione> e preferite soluzioni semplici e validate

​    E ovviamente se un progettista vuole preferire l'uso di reticelle o piastrine può seguire gli stessi principi MA ricordarsi di mettere le fessure SEMPRE in basso e mai in alto. E se volete vedere cosa succede quando si chiude con un rete e poi si va via, accomodatevi alle immagini in questa pagina.  
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2 - gli aghi-antiposa, chiamati eufemisticamente <respingitori> sono trattati dalla pagina web di AGIREORA, <STOP ai respingitori mortali per i colombi> che  ​offre  suggerimenti per alternative e PDF scaricabili con informazioni sulle lesioni anatomo-patologiche riscontrate in sede autoptica e clinica, in colombi. In realtà quelli in acciaio appuntito dovrebbero essere tolti dal mercato e il loro uso proibito.  Senza contare che col tempo questi <tappeti da fachiro> raccolgono residui portati da vento o presentano cadaverini mummificati, usati dai colombi come piattaforme. Preferire i piani inclinati ovunque possibile (vedi qui, apposito capitolo)

3 - le Barriere elettrostatiche non sempre funziano come dovrebbero. Qui fenomeni di elettrocuzione mortali per chirotteri ed uccelli sono illustrati con immagini da questo documento della Stazione Teriologica Piemontese (presso: Museo Civico di Storia Naturale, Carmagnola, TO). Vedi anche la nota soprastante sul caso di Massa
​​​​​


aggiornamento, purtroppo:
26 giugno 2019
vedi bene, fino in fondo​
Ferri M. A sx l'effetto di una chiusura <a pera>  e a dx una chiusura selettiva, per buche max 20x 20 cm,tratta dai ns Documenti scaricabili. Per buche più grandi  ricorrere alla figura successiva, che puoi anche ingrandire
L.Stanila, rondone impigliato su rete anticolombo
Una volta seccato, questo colombo morto trafitto dagli aghi sarà usato come base per un appoggio o per un nido. Amen 
reticelle, reti, aghi,  chiusure per coppi,  linee elettristatiche....
galleria di pessime situazioni, di lavori <fatti a pera>​
Aprile 2019, Jesi (AN). Il pessimo caso della chiesa di S.Pietro Apostolo
Una tristissima storia. Riflettiamoci su:
1 ​- link all'album: https://www.facebook.com/media/set/?set=oa.1984606144981087&type=3
2 - ​ oppure c'è il  PDF scaricabile
3-  vedi anche le due foto più sotto,del 15 maggio 2019 (molto tristi!)

Jesi (AN), chiesa di S.PIetro Apostolo. immagine ritoccata da mp4 a bassa risoluzione. Guardare le videoclip originali  
Da: Barcelona Swifts (Facebook)
un post  con immagini molto crude di colombi adulti e pulli murati vivi con reti e disperatamente cercati da partner e genitori. Dopo il link cliccate a dx e sx per scorrere le foto

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Da: ​ Ptasi Patrol - ptaki i nietoperze w budynkach (Facebook) un post con immagini altrettanto crude di rondoni e passeri mummificati dentro cavità chiuse con reti e genitori di passero colombo e taccola,  che cercano di alimentare disperati le covate attraverso le grate. Dopo il link cliccate a dx e sx per vedere tutte le foto

pipistrelli folgorati da una linea elettrostatica anti posa per colombi
​ho perso momentaneamente la dida diquesta che però è estratta da un poster di esperti di chirotteri. La recupero appena posso.MF   
Jesi, Chiesa di S.PIetro Ap.
16 maggio 2019. Vedi anche album su facebook per dettagli,è segnalato a inizio pagina.Qui puoi vedere le foto di Nilvana al meglio della qualità. Scena coppi chiuso pochi giorni fa, rondoni impazziti perchè non rientravano nelle loro cavità, quelli che hanno toccato i fili dell'impianto anti posa per colombi sono morti. Punto. 

Il pessimo caso della torre Petrosa di Villammare di Vibonati (SR),18 giugno 2019 
Leggendo il comunicato stampa qui sopra linkato praticamente si può dedurre che la ditta abbia verosimilmente murati vivi pulli, nidiate e magari pure alcuni adulti e tutto per un capriccio, un fastidio; sarebbe madornale che qualcuno abbia accettato che venisse perpetrata una simile nefandezza per altri motivi. La cosa che più amareggia è che  nella evidenza dei fatti ancora in corso la forza pubblica sembra aver investito il suo tempo a identificare i volontari che segnalavano il maltrattamento (e l'uccisione?) senza peraltro intervenire su quello che era segnalato come reato in flagrante e che quindi continuato indisturbato. Chapeau! 
Sul fatto sarebbe stato presentato un esposto alla Procura di Lagonegro; chi scrive non sapendo di competenze territoriali diverse ha invece presentato un esposto alla Procura di Salerno, via posta certificata. Che poi si trattasse di rondini meglio verosimilmente di rondoni (Rondoni comuni, Rondoni pallidi?) poco importa perchérondini e rondoni, la loro incolumità e riproduzione godono ambedue della tutela della L.157/1992 e ambedue sono <animali> per i quali sono invocabili le tutele degli art. 544 bis e ter del CP (integrazioni del 2004) ​
18 giugno 2019
16 maggio 2019